Parquet Rovere Prefinito: Macchinari Europei

FASI DI PRODUZIONE DELLE MAXIPLANCE
DI PARQUET ROVERE PREFINITO

  • SELEZIONE MATERIA PRIMA: i boschi dove viene scelto il legno sono certificati, le piante vengono tagliate seguendo regole ferree, al fine di conservare e salvare il patrimonio forestale. Dopo il taglio, fatto in maniera ecosostenibile, i tronchi sono decorticati e inviati agli stabilimenti per la lavorazione. Già in questa fase i prezzi hanno un certo rilievo e non possono scendere al di sotto di certi valori, altrimenti si avrebbe una materia prima di bassa qualità, buona a produrre solo parquet difettoso e scadente.

  • STAGIONATURA: i tronchi vengono posti a stagionare all’aperto, per far diminuire l’umidità all’interno; i tempi devono essere lunghi per poter produrre un parquet prefinito in rovere veramente stabile nel tempo.

  • ASCIUGATURA: questo processo viene fatto in forni specifici dove umidità e temperatura sono monitorate continuamente; i tempi sono variabili a seconda delle condizioni del legname, però questa operazione è molto importante se si vuole garantire un parquet in rovere di alta qualità.

  • PIALLATURA: il legname è piallato in assi di misura standard, prima di essere segato, in questa fase si effettua un controllo rigoroso per scartare le assi difettose non conformi ai canoni.

  • SEGATURA: le assi di rovere sono tagliate secondo la misura desiderata, da specifiche macchine; a questo punto si comincia a vedere la forma delle maxiplance, con misure leggermente maggiorate rispetto a quelle finali, permettendo così la profilatura e la ”maschiatura”.

  • SELEZIONE: questa operazione viene effettuata da tecnici professionisti, che analizzano, studiano e controllano le plance dei pavimenti per verificare la qualità e scartare quelle difettose, non corrispondenti ai requisiti richiesti.

  • PRESSATURA E INCOLLAGGIO: in questo processo vengono impiegate solo colle ecologiche, non tossiche, che rispettano scrupolosamente le norme europee. Con l’incollaggio e la pressatura, il prodotto finito è assemblato ed è composto da uno strato nobile in rovere e da un supporto di pioppo o abete.

  • FINITURA: a questo punto della lavorazione le plance vengono prima spazzolate poi variamente finite a vernice o ad olio, controllando sempre la qualità.

  • INCASTRO E PROFILATURA : le maxiplance, in questa fase, sono profilate con una precisione millimetrica per realizzare incastri maschio-femmina e bisellature assolutamente perfette; finita la lavorazione, il parquet viene controllato, selezionato e verificato secondo i nostri standard di colore e finitura.

  • IMBALLAGGIO: terminata la lavorazione del pavimento in rovere si procede all’imballaggio, con pellicola trasparente, poi all’etichettatura ed allo stoccaggio.

Maxiplance Parquet Rovere Prefinito:
scoprile sul sito ufficiale

www.PavimentieParquet.com